Un incendio è divampato in una ex fabbrica della Penicillina. Le fiamme sono divampate nella serata di lunedì 13 settembre 2021.
Nella serata di lunedì 13 settembre 2021 un incendio è divampato in una ex fabbrica della Penicillina. L’allarme, secondo quanto riferito da La Repubblica, è scattato intorno alle 20:30, con polizia e vigili del fuoco che sono intervenuti immediatamente per mettere in sicurezza le persone presenti e cercare di spegnere le fiamme.
La struttura è abitata da migranti e senzatetto e, almeno secondo alcune testimonianze, al momento del rogo c’erano alcune persone all’interno dell’edificio. Al momento non si segnalano feriti e sono in corso le indagini per accertare meglio le cause dell’incendio. A pubblicare il video sui social è stato Michelangelo Giglio, attivista dell’Asia USB di Roma e candidato alle prossime elezioni con Potere del Popolo.
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La denuncia di Potere del Popolo
La denuncia è stata fatta da Potere del Popolo. Nel comunicato, riportato dall’Adnkronos, il partito ha espresso la sua preoccupazione “per i veleni sprigionati dall’incendio e c’è un alto rischio per gli abitanti dei quartieri circostanti“.
La situazione, al momento, sembra essere sotto controllo, ma nelle prossime ore ci saranno ulteriori informazioni su questo incendio. Molto probabilmente il rogo è stato accidentale anche se non si escludono nessuna ipotesi almeno fino a quando non si hanno delle certezze sui motivi di questo incendio.
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L’ex fabbrica, come detto, da tempo è abbandonata e negli ultimi anni è stata frequentata principalmente da migranti e senzatetto. La Procura ha aperto un’indagine per accertare meglio quanto successo e provare ad accertare le cause dell’incendio. Saranno decisivi i rilievi dei vigili del fuoco anche se molto probabilmente inizieranno nelle prossime ore. Il primo compito dei pompieri in questo momento è quello di spegnere le fiamme e solamente dopo si faranno tutti gli accertamenti per capire cosa ha provocato queste fiamme.
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